Cos'è l’ambliopia - occhio pigro?

Cos'è l’ambliopia - occhio pigro?

Cos'è l’ambliopia - occhio pigro?

L’ambliopia, conosciuta anche come occhio pigro, è un problema di vista che si sviluppa nei primi anni di vita, quando la visione di un occhio (o di entrambi) non si sviluppa correttamente.

Cosa comporta?
Il bambino vede meno bene con un occhio rispetto all’altro. L’occhio interessato può avere almeno 3 decimi di vista in meno. In alcuni casi colpisce entrambi gli occhi.

 

Quanto è comune?
Colpisce circa:

  • 4-5% dei bambini
  • 2% della popolazione generale

È una delle principali cause di deficit visivo nei giovani sotto i 20 anni.

 

 

Perché è importante una diagnosi precoce?
Durante l'infanzia, il cervello e gli occhi lavorano insieme per sviluppare la vista. Se l’ambliopia non viene trattata prima degli 8 anni (età in cui termina lo sviluppo visivo), può diventare permanente.

 

Come si cura?
Il trattamento può includere:

  • Bendaggio dell’occhio sano (per stimolare l’occhio pigro)
  • Occhiali correttivi
  • Terapie visive specifiche

In alcuni casi, sono necessari controlli regolari e trattamenti prolungati.

 

Quali sono le cause principali?

  • Strabismo: quando gli occhi non sono allineati
  • Anisometropia: differenza di vista tra i due occhi
  • Cataratta congenita o opacità corneale: ostacolano il passaggio della luce
  • Errori refrattivi non corretti: miopia, ipermetropia, astigmatismo

 

Cosa succede nel cervello?
Il cervello, per evitare immagini confuse o doppie, "ignora" l’immagine proveniente dall’occhio più debole. Questo blocca lo sviluppo della visione tridimensionale (binoculare) e lascia attiva solo quella bidimensionale.

Messaggio per i genitori:
Se notate che vostro figlio strizza un occhio, ha gli occhi disallineati o non vede bene da vicino o lontano, consultate un oculista pediatrico il prima possibile. Una diagnosi precoce può fare la differenza!

Studio

Negli anni il Dott. Salvatore Capobianco è diventato l'oculista di riferimento per centinaia di famiglie in cerca di uno specialista oftalmologo pediatrico, oggi visita pazienti provenienti da tutta la Campania (Napoli, Caserta, Salerno, Avellino e rispettive province).